Clelim

Un rigore nipponico ha ispirato le linee del progetto, mai rivelato con ideogrammi o segni specifici ma con affreschi on site, realizzati ad-hoc da un artista, che stilizzano rami di pesco e mandorlo in fiore. Particolare cura per i materiali: naturali, come il legno in teak del pavimento o i rivestimenti parietali (una boiserie reinterpretata in stile contemporaneo); la scura ardesia, utilizzata per rivestire il pavimento, i giochi di gradini e tutte le pareti in cui è stata inserita una vasca idromassaggio (per dare la sensazione di potersi rifugiare in una grotta). Estro e spirito ludico per la realizzazione dei giochi d’acqua: pannelli di specchi modellati per enfatizzarne lo scorrere o zampilli provenienti dall’interno di veri bambù. Progetto sensibile ai criteri di risparmio energetico, che utilizza esclusivamente sorgenti a LED per l’impianto illuminotecnico, con faretti ad incasso, lampade a sospensione di design e lame di luci che disegnano soffitti e pareti verticali. Gli arredi della reception, degli spogliatoi e delle cabine estetiche, come panche, armadietti, consolle e cabinet, sono stati realizzati su disegno e realizzati da artigiani locali. Le porte interne, in vetro retrolaccato sono decorate con scritte e loghi. Le miscele dei mosaici Bisazza sono state opportunamente composte per rivestire il bagno turco, le docce emozionali e le chaises longues della zona tiepidarium. Eleganza, sobrietà e relax; colori neutri dal beige al crema, per garantire un design il più longevo possibile. La distribuzione interna racchiude, una parte dedicata all’estetica e massaggi del corpo, ed un’altra alla SPA.